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Chi siamo

Il Consiglio Disciplinare

Ai sensi del DPR 137 del 07 agosto 2012, gli ordinamenti professionali devono prevedere l’istituzione di organi a livello territoriale, diversi da quelli aventi funzioni amministrative, ai quali sono specificamente affidate l’istruzione e la decisione delle questioni disciplinari e di un organo nazionale di disciplina.

La carica di Consigliere dell’Ordine territoriale o di Consigliere nazionale è incompatibile con quella di membro dei Consigli di Disciplina nazionali e territoriali.

Il Ministero della Giustizia, per tramite del Tribunale di Milano, ha accolto nel 2014 la richiesta dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria di estendere la giurisdizione del Consiglio di Disciplina anche agli iscritti degli Ordini Piemonte e Valle d’Aosta, Veneto e Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia.

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L'Ordine dei Tecnologi Alimentari del Friuli Venezia Giulia

L’Ordine Professionale dei Tecnologi Alimentari è stato istituito nella Regione Friuli Venezia Giulia con l’attuazione della Legge 18 gennaio 1994 n. 59, nell’anno 2000.

Vi sono attualmente circa novanta  iscritti professionisti che hanno conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di Tecnologo Alimentare superando un esame di Stato disciplinato con decreto del Presidente della Repubblica.

Il titolo professionale di Tecnologo Alimentare, in base all’attuale normativa disciplinata dalla L. 59 del 1994, spetta oggi ai soli laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari

  • laurea quinquennale con il vecchio ordinamento o Magistrale (3+2) secondo il nuovo ordinamento del giugno 2007

  • che abbiano superato l’Esame di Stato e siano iscritti all’Ordine dei Tecnologi Alimentari nella regione in cui hanno il domicilio professionale.

Gli iscritti all’albo dei Tecnologi Alimentari possono anche assumere funzioni peritali ed arbitrali e svolgere funzioni di direzione, amministrazione e gestione di imprese che operano nel settore della produzione e commercializzazione degli alimenti. Possono inoltre dirigere e gestire i lavori che attengono alla ristorazione collettiva in mense aziendali, pubbliche o ospedaliere.

Il Tecnologo Alimentare si occupa della progettazione, direzione, conduzione e collaudo dei processi e degli impianti di lavorazione degli alimenti e dei prodotti biologici correlati, compresi i processi di depurazione degli effluenti e di recupero dei sottoprodotti.

Opera nel marketing delle materie prime e dei prodotti finiti alimentari, degli additivi alimentari, degli impianti alimentari.
Dirige ed esegue le analisi dei prodotti alimentari.

Controlla la qualità e definisce i capitolati di materie prime alimentari, di prodotti finiti, di additivi, di coadiuvanti tecnologici, di semilavorati e degli imballaggi.

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